domenica 6 gennaio 2013

RECENSIONI: COME TU MI VUOI.

"Giuseppe caro, ma tocchi il culo della segretaria davanti al ragazzo?"


Non l'ho visto di proposito. La TV era accesa. Prima di questa cacca non pensavo che esistessero dei film così brutti. Cioè ne avevo visti di brutti, ma così brutti...

Titolo: Come tu mi vuoi.

Morale della favola: Kosher Texas Ranger, puniscili!

Non avevo nemmeno mai avuto il coraggio di affrontare un film con Vaporidis.
L'intuizione a volte è così potente! Era un presentimento ben fondato, una sorta di epifania!
Perchè mi sono ritrovato nella condizione di vedere questa, parafrasando Fantozzi, cagata pazzesca?
Il termine stesso film è generoso in casi come questi.
Solo dopo aver visto cose come questa si forma in modo chiaro la consapevolezza del fatto che l'Italia si merita di sprofondare sempre più in basso.
Per far venire il voltastomaco basterebbe solo la colonna sonora di questo film, ma sarebbe una consolazione poterne godere essendo privati di tutto il resto.
Cito il commento dal sito filmtv.it che mi sembra incredibilmente fedele nella descrizione della realtà di questo film:

 Il filone "adolescienziale-Moccioso" sforna un altro prodotto paratelevisivo: regia piatta e ordinaria, sceneggiatura manualistica, condita di ovvietà sociologiche e volgarità spicciola, interpreti imbarazzanti loro malgrado. L'intorpidimento mentale degli autori sembra molto più grave di quello dei giovani che fingono di raccontare.


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