sabato 9 marzo 2013
FILM - SETTIMANA I- STORIA AMERICANA
Da poco più di una settimana mi sono trasferito a Padova.
Ho deciso che ogni settimana vedrò 5 film (dal lunedì al venerdì la sera) su un tema fissato e poi li recensirò. Questa settimana il tema era "STORIA AMERICANA"; i film che ho scelto, che ovviamente non esauriscono minimamente il tema, e non sono nemmeno ben distribuiti, ma che sono stati scelti per criteri di accessibilità (noleggio su itunes, dvd a basso costo trovati qui, youtube) sono i seguenti:
APOLLO 13 (di Ricky Cunningham, alias Ron Howard)[1995]
Acquistato all'Euroshop di via Portello. Prezzo: 50 c. DVD in inglese e castigliano. In partenza già un ottimo affare. Il film è bello e segue i canoni dei thriller dell'esplorazione spaziale. VOTO: 7
ARGO (di Ben Affleck)[2012]
Non c'è niente da dire. Un film bello. Interessante per quelli della mia generazione e delle successive che non conoscono le vicende della rivoluzione in Iran (se non forse per una vaga conoscenza delle sparate del presidente iraniano e del personaggio di youtube Ascanio). Comunque è un bel film, ma non è ancora un capolavoro. VOTO: 8-
ZERO DARK THIRTY(di Kathryn Bigelow)[2012]
Ci vuole calma e i tempi giusti per passare in rassegna questa lunga storia facendo realizzare allo spettatore tutti i dubbi e tutte le difficoltà che hanno portato alla scoperta e all'assalto al nascondiglio di bin Laden. E' difficile digerire la prima mezz'ora dove si concentrano le scene più dure (escludendo il finale). Ci sono tutti gli elementi di riflessione: sullo strumento della tortura, sulla prevenzione degli attentati, sulla scelta di tagliari i rami o la radice di un'organizzazione criminale, sulla difficoltà di prendere decisioni che potrebbero dare origine a conflitti, sulla effimera natura dei mezzi tecnologici anche più evoluti (mi riferisco all'elicottero)... ma la riflessione è lasciata allo spettatore. Difficile pure capire in che modo disporre i personaggi all'interno di una cassettiera con etichette semplici che ci permettano di individuarne almeno le caratteristiche principali della loro natura.
Difficile non pensare a questo film come una pietra miliare. VOTO: 9
CODE NAME: GERONIMO (di John Stockwell)[2012]
Vedere un titolo inglese di un film nella versione italiana e poi scoprire che non è lo stesso titolo della versione inglese lascia sconcertati. Ma il film è guardabile. Certo non si può nemmeno confrontare con il precedente eppure abbozza abbastanza bene l'ambiente dei militari delle squadre speciali e il rapporto tra il lavoro e il resto della loro vita. VOTO: 6 1/2
UNITED 93 (di Paul Greengrass)[2006]
Non ha fatto molti film Paul Greengrass. Li ho visti quasi tutti. Uno più bello dell'altro. Ha la capacità di comunicare tensione, per tutto il film. Inquietante la continuità e la fusione in più inquadrature tra le preghiere dei passeggeri e quelle dei violenti dirottatori. VOTO: 7
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