sabato 29 novembre 2014

Il viaggio nel tempo come soluzione per il jetlag. Uno studio serio.




Dopo aver visto il film Interstellar, che per me è stata una grande delusione, ho ripreso in mano una vecchia idea sul viaggio nel tempo, un'applicazione significativa che penso non sia ancora stata presa in considerazione. Alcuni potranno obiettare che cercare applicazioni di una macchina, quella del tempo, che ancora non esiste e probabilmente non esisterà per molto tempo, sia una cosa inutile.Tutto il contrario! Non è forse grazie alle possibilità positive che deriverebbero da un'invenzione che la ricerca è stimolata? Sarebbe mai nata Forza Italia se non fosse stata prospettata a Berlusconi la possibilità di fare gran begli affari? Avrebbero mai inventato il SUV se nessuno avesse detto che una macchina che consuma come un aereo e ingombra come un pachiderma rende una persona una Persona? Non è stata la SUVvitanza psicologica la causa dell'introduzione dei SUV? Dopo questo inciso arriviamo al dunque:

Supponendo di disporre di una macchina del tempo che permette il viaggio nel passato e nel futuro è possibile risolvere lo spiacevole problema del Jetlag. Supponiamo dunque di compiere un viaggio partendo alle 15 ore locali e arrivando dopo 6 ore alle 15 locali della destinazione. Ora, basterà utilizzare la macchina del tempo e andare avanti di 6 ore per abbattere il jetlag! Un'operazione simile ma contraria dovrà essere compiuta al ritorno. Si rammenta che in caso si torni indietro nel tempo, l'operazione dovrà essere compiuto nelle prime ore all'arrivo all'aereoporto per fare in modo di non incontrare accidentalmente voi stessi e convivere con un altro voi stesso anche solo per alcuni secondi. Scoprire per esempio la vostra piazzetta o la postura del vostro sedere mentre camminate potrebbe essere traumatico.

Ma ora mi sovviene un dubbio sulla mia premessa! Mi impegnerei di più a cercare di dimostrare che l'aritmetica è inconsistente, per ricavarne come conseguenza una dimostrazione semplicissima della congettura dei primi gemelli?

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